martedì 24 maggio 2011

Il corpo delle donne e le esagerazioni delle associazioni femministe

Nel bel mezzo di un periodo molto agitato della scena politica nostrana,che in questi giorni è un minestrone di problemi (crisi economica,sbarco degli immigrati dal Nord Africa,Opposizione incapace di fronteggiare l'attuale governo da molti ritenuto insoddisfacente, eccetera),arriva una nuova protesta: quella delle donne. Le associazioni femministe sono scese in piazza nella giornata dell'8 Marzo (festa della donna) contestando ciò che definiscono "prototipo della donna-facile" che popola (e spopola) nelle nostre televisioni.
La femminista - attivista Susanna Tamaro,tra le più stimate ed ascoltate, ha dichiarato,in un articolo comparso sul Corriere della Sera, che "tutti i messaggi rivolti alle bambine si concentrano esclusivamente sul loro corpo, sul modo di offrirsi agli altri. Si vedono bambine di cinque anni vestite come cocotte e già a otto anni le ragazzine vivono in uno stato di semi anoressia, terrorizzate di mangiare qualsiasi cosa in grado di attentare alla loro linea. Bisogna essere magre, coscienti che la cosa che abbiamo da offrire, quella che ci renderà felici o infelici, è solo il nostro corpo." E anche che "L'omologazione imposta dalla società consumista e purtroppo sempre più volgarmente maschilista  ha cancellato il patto tra le generazioni, quel legame che da sempre ha permesso alla società umana di definirsi tale." . Viene spontaneo chiedersi se è davvero possibile che una bambola,oggetto con cui già giocavano le nostre mamme e le nostre nonne possa davvero condurre una bambina di otto-anni-otto ad una malattia tanto grave come l'anoressia. Viene spontaneo chiedersi anche se davvero è l'uomo e/o la sua società "maschilista" a prendere le ragazze più belle,a lasciarle in bikini davanti ad una telecamera o se invece sono loro,attratte dalle luci della ribalta,dalla fama,dai soldi a proporsi ai vari casting o ai manager con le "conoscenze giuste". Che la nostra società sia sbagliata (e triste) è a mio avviso fuori discussione. Nel nostro Paese il successo lo raggiunge gente come Corona o uno qualsiasi del Grande Fratello. Da qui, arrivare a dire che la società influenza negativamente le donne del futuro indica una cosa veramente spiacevole: si sta perdendo la possibilità di tramandare valori all'interno dei nuclei familiari. Devono essere le madri,le nonne,e anche i padri, ad insegnare alle figlie l'importanza del loro corpo e della loro personalità. Probabilmente è questa comunicazione che manca. E care ragazze,ancora più delle bambole e di insensate elucubrazioni su quanto sono malvagi e porci gli uomini, basterebbe spegnere la TV,dare fuoco ai vostri libi di Moccia,e sedervi a parlare con qualcuno più saggio di voi.

Maurizio Avvenente

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