
Tra le altre cose di Robert ci rimangono solo 29 pezzi registrati in studio oltre alle tante voci del suo patto col diavolo. Robert muore a soli 27 anni facendo così parte del club J 27. IL PATTO COL DIAVOLO Dietro a Johnson ci sono molte storie, una è quella più sostenuta e non solo dai suoi ‘fan' ma anche da lui stesso, questa è la leggenda del patto col Diavolo. La storia racconta di un incontro avvenuto tra Robert e il Diavolo a un crocicchio (incrocio, in inglese Crossroads) dove Robert in cambio del suo infinito talento chitarristico vendette la sua anima. Una storia analoga raccontata dallo stesso Johnson è quella di un incontro sempre al crocicchio con un bluesman dell'epoca di nome Ike Zinneman che gli fece da maestro per un anno. L'immagine di Zinneman è comunque avvolta dal mistero dato che era conosciuto solo per la caratteristica di suonare nei cimiteri di notte e questo aveva diffuso l'idea che fosse il messaggero del demonio. In ogni caso Robert scomparve effettivamente per un anno e tornò con un grande talento, si pensa anche lui fosse capace di riprodurre qualsiasi brano musicale ascoltato nota per nota istantaneamente. Ad alimentare questa storia rimangono i pezzi di Robert che parlano di crocicchi e demoni con il suono straziante di qualcuno pugnalato nel profondo, un corpo in cerca della propria anima. Clapton stesso disse: ‘Per me Robert Johnson è il più importante musicista blues mai vissuto. Non ho mai trovato nulla di più profondamente intenso. La sua musica rimane il pianto più straziante che penso si possa riscontrare nella voce umana'. LA MORTE Riguardo alla morte si seppe poco e tutt'ora non abbiamo ancora una idea chiara di come morì. Ci sono varie testimonianze ma tutte diverse: pugnalato, avvelenato, avvelenato e poi pugnalato ma niente di certo. Sonny Boy Williamson II (armonicista di larga fama) testimoniò dicendo che fu avvelenato dal padrone del locale dove Robert stava suonando pichè Robert aveva una storie con la moglie del padrone. A smentire questo si hanno altre testimonianze che supportano la teria della pugnalata. Si sa però che Robert dopo quella dera del 16 Agosto 1938 rimase due giorni a letto in totale agonia, solo senza cure mediche. Il 18 Agosto morì. Ancora oggi non si sa l'esatta locazione della sua tomba perché attorno a Greenwood si hanno 3 lapidi con sopra il suo nome. <> Greil Marcus. Fonti: -Wikipedia -I Grandi della Musica Rock -www.ondarock.it Luca D. M.<
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