Cosa sta succedendo al nostro Paese? la gente questa domanda neanche se la pone più. Gli errori dello Stato, della protezione civile, dell'architetto, del fabbro, del falegname, dell'operaio, o del cassiere del supermercato, vengono accettati con la rassegnazione di chi non crede di poter cambiare questo paese.
9 giorni fa si ricordava il ventennale della scomparsa di Giovanni Falcone, magistrato che insieme al collega Paolo Borsellino ha speso la sua vita lottando per la giustizia e la legalità contro la criminalità organizzata. 11 giorni fa, davanti a una scuola intitolata a nome suo e della moglie, è esploso un ordigno che ha portato alla morte di una ragazza di 16 anni e che ha coinvolto altri giovani,rimasti gravemente feriti.
Che sia stata la Mafia nella circostanza non si sa, ma la pista mafiosa resta quella più seguita dagli inquirenti. Vent'anni fa, Falcone moriva e oggi tutti i politici, saliti al potere perchè appoggiati da quella stessa classe dirigente che scese a patti con la Mafia a inizio anni 90, promettono una lotta sempre più dura alle organizzazioni criminali. Lotta che non porterà da nessuna parte, perchè contro la Mafia o tutti sanno comportarsi da eroi e dire NO al potere criminale, oppure i veri eroi muoiono insieme a tanti altri innocenti malcapitati, come la ragazza della scuola Morbillo Falcone di Brindisi.
Ma questi giorni sono stati giorni anche di terremoto, e di fabbriche che crollano, e operai che muoiono sotto il peso dei tetti (e dei cieli) che crollano addosso. In Italia esiste sempre quella faciloneria che ci contraddistingue e ci identifica in tutto il mondo: in quanti altri paesi europei le norme edilizie sarebbero state inadeguate come nelle nostre zone a massima attività sismica? e quante fabbriche all'estero avrebbero imposto agli operai di lavorare anche con il rischio di nuove scosse (che ieri hanno portato alla morte di altre 8 persone)?
Italia di politici che chiedono sacrifici e poi non rinunciano alle parate militari per risanare il bilancio o aiutare le zone colpite dalle calamità di questi giorni, una nave da crociera abbandonata al suo destino che deturpa l'ecosistema ( la Concordia di Schettino), i calciatori milionari che vendono e comprano le partite trattanto con la mafia nostrana e quella cinese.
Povera Povera Italia.
Maurizio Avvenente
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